I 3 consigli degli esperti su come abbronzarsi senza macchie e senza danneggiare la pelle

La bella stagione è finalmente arrivata, il caldo, il sole, il mare e le meritate vacanze sono alle porte. È ora di abbronzarsi e cancellare il pallore dei mesi invernali, ma bisogna fare attenzione. Il sole può essere un alleato della nostra pelle, infatti la vitamina D, importante per il nostro organismo, ce la dona proprio l’esposizione ai raggi solari. Tuttavia, il sole è anche la causa di antiestetiche macchie sulla pelle, rughe, eritemi e melanomi. È dunque importante sapere in che modo esporsi ai raggi solari per evitare danni alla pelle, che possono compromettere le nostre vacanze.

Vediamo allora come abbronzarsi senza macchie e senza rischi per la pelle grazie ai consigli degli esperti.

Prepara la pelle all’esposizione solare

Prima di goderci la nostra tintarella è utile preparare la pelle, gli esperti suggeriscono di procedere con uno scrub per eliminare le cellule morte e permettere alla nostra pelle di abbronzarsi in modo omogeneo.

È possibile preparare uno scrub in casa semplicemente mescolando sale o zucchero, farina di cocco e olii vegetali, meglio se di mandorla o di oliva. Lo scrub così ottenuto va cosparso sul corpo con movimenti circolari e poi eliminato con una doccia tiepida.

Questo trattamento oltre a stimolare il rinnovamento cellulare e esfoliare il corpo eliminando le cellule morte, stimolano anche la circolazione, migliorando l’aspetto della pelle.

Si consiglia di effettuare lo scrub dalle 24 alle 48 ore prima dell’esposizione ai raggi solari, questo perché la pelle appena esfoliata è più sensibile a eventuali scottature.

Importante per ottenere un’abbronzatura dorata e duratura è anche l’alimentazione. Almeno un mese prima delle vacanze è opportuno integrare nella propria dieta gli alimenti ricchi di betacarotene e antiossidanti come le carote, l’anguria, le arance, i meloni e i pomodori.

Proteggi la pelle dai raggi UV

Per evitare che si formino macchie sulla pelle dopo l’esposizione al sole è necessario l’utilizzo di una protezione solare. La protezione varia in base al tipo di pelle, per le pelli molto chiare il consiglio è quello di applicare creme con protezione 50+. Se la pelle chiara è anche molto sensibile però è opportuno utilizzare protezioni inferiori alla 50+, perché questo tipo di protezione a 2 filtri tende a sensibilizzare la pelle e aumenta il rischio di sviluppare macchie. Chi ha la pelle un po’ più scura può anche scegliere protezioni da 30 o 25.

Per essere sicuri di acquistare il filtro solare più adatto al nostro incarnato può essere utile uno skin test effettuato da consulenti estetici.

La protezione va rinnovata ogni 2-3 ore di esposizione o ogni volta che ci si bagna. È bene scegliere una protezione che agisca sia sui raggi UVA che sui raggi UVB, generalmente ciò è indicato sulla confezione.

Un consiglio che spesso danno i dermatologi è quello di utilizzare la protezione solare tutto l’anno. In questo modo si rallenterà anche la comparsa delle rughe. Questa abitudine è importante anche se si ha la pelle scura, infatti la pelle scura è più ricca di melanina e di conseguenza è più propensa ad abbronzarsi e a “macchiarsi”.

Prenditi cura della tua pelle dopo l’abbronzatura

Dopo aver esposto la pelle ai raggi solari, questa tenderà a seccarsi. Pelle secca significa una tendenza alla morte cellulare e quindi una propensione a formare pellicine che compromettono l’omogeneità della nostra abbronzatura.

Dunque, è necessario reidratare la pelle attraverso l’utilizzo di bagnoschiuma nutrienti e creme idratanti. È importante anche idratare la nostra pelle dall’interno, bevendo almeno due litri di acqua al giorno e assumendo alimenti ricchi di acqua come frutta e verdura.

Per non stressare la pelle si consiglia inoltre di far “riposare” la pelle all’ombra dopo l’esposizione, per almeno mezz’ora prima di effettuare la doccia. La doccia deve essere sempre tiepida e mai troppo calda o troppo fredda.

Attenzione a questi comportamenti scorretti

Ci sono alcuni comportamenti che possono rovinare tutto il lavoro svolto in precedenza per tutelare la nostra pelle dalle macchie e dai danni. Questi sono:

effettuare lo scrub dopo l’abbronzatura: lo scrub, come abbiamo già detto, serve per eliminare le cellule morte. Effettuarlo su una pelle abbronzata può però favorire la formazione di macchie andando a esfoliare le aree più secche della cute. Queste aree piuttosto che esfoliate, dopo l’abbronzatura, andrebbero infatti idratate.

Usare la protezione dell’anno precedente: le protezioni solari hanno una durata di un anno dopo l’apertura. Trascorso questo intervallo di tempo non sono più in grado di proteggerci perché l’azione dei filtri al loro interno viene compromessa. Il rischio è quindi quello di scottarsi pur sentendosi al sicuro avendo utilizzato una protezione.

Utilizzare bagnoschiuma e creme che contengono derivati del petrolio, come la paraffina o creme eccessivamente grasse: queste infatti tendono a ostruire i pori della pelle portando allo sviluppo di impurità e favorendo l’invecchiamento.

Sottoporsi alle lampade dei centri estetici per accelerare l’abbronzatura: le lampade dei centri estetici possono essere molto pericolose per la salute. L’OMS ha stabilito che chi ha fatto ricorso a questi trattamenti abbronzanti ha un rischio maggiore del 20% di sviluppare un melanoma, anche dopo un’unica esposizione. Inoltre, l’abbronzatura ottenuta con le lampade non consente di esporsi al sole senza protezione o con una protezione minore, in quanto queste agiscono tramite i soli raggi UVA.

Esporsi ai raggi solari dopo la ceretta: la pelle dopo una ceretta è molto sensibile e arrossata, esporla al sole significa aumentare il rischio di scottature ed eruzioni cutanee.

Esporsi al sole per troppo tempo il primo giorno: l’esposizione deve sempre essere graduale, il primo giorno di mare è consigliabile esporsi per poche ore per permettere alla pelle di produrre la giusta quantità di melanina.

Come eliminare le macchie solari

Se si hanno già delle macchie dovute all’esposizione al sole, è possibile eliminarle ricorrendo a diversi tipi di trattamento:

-il peeling: consiste nell’applicazione di reagenti chimici sulla pelle macchiata, allo scopo di rimuovere gli strati superficiali e favorire la rigenerazione della cute. Il peeling è un trattamento che si effettua dal dermatologo e generalmente si esplica in più sedute.

-le sostanze depigmentanti: si tratta di creme che hanno lo scopo di depigmentare la pelle, i risultati si osservano dopo circa un mese di trattamento.

-la crioterapia e la laserterapia: per la prima si utilizza l’azoto liquido a temperature di -196°C per creare bruciature a freddo sulla pelle. Per la seconda si utilizzano laser Q- Switched o a CO2. Dopo questi trattamenti nella zona trattata comparirà rossore e talvolta bolle e crosticine, le quali però scompariranno dopo una decina di giorni insieme alle macchie. Anche questo è un trattamento da effettuare in studi dermatologici.

-la diatermocoagulazione: consiste nella rimozione delle macchie tramite un bisturi elettrico, viene eseguita solo da medici specializzati e dopo il trattamento possono comparire rossore e crosticine che cadranno nella settimana successiva all’intervento. Nonostante non sia una procedura molto invasiva richiede comunque un’anestesia locale.

-la dermoabrasione: consiste nella rimozione meccanica degli strati superficiali della pelle. Normalmente viene utilizzata per eliminare rughe e cicatrici, ma può essere impiegata anche per eliminare le macchie solari.

Abbronzarsi senza esporsi al sole: Ultra Bronze

Quando non si ha la possibilità di andare in vacanza, per svariati motivi, e non si possiede un balcone o un giardino per prendere il sole nella propria abitazione, si può ricorrere agli autoabbronzanti.

Gli autoabbronzanti sono creme, gel o spray che pigmentano la pelle e permettono di ottenere un’abbronzatura senza bisogno di esporsi ai raggi solari.

Un’ autoabbronzante che sta avendo un discreto successo in questa stagione è Ultra Bronze.

Ultra Bronze si differenzia da molti autoabbronzanti perché ha ingredienti di origine naturale, l’ingrediente principale è infatti l’olio di germe di grano.

La formulazione in gel di questo prodotto permette di spalmarlo con facilità su tutto il corpo in maniera omogenea, scongiurando il rischio di macchie.

È possibile acquistare Ultra Bronze sul sito ufficiale al prezzo di 49 euro per una confezione.

Si raccomanda l’utilizzo moderato del prodotto per favorire una stesura più semplice.

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