Correttore posturale per schiena, spalle e collo: funziona davvero? scopri qual è il migliore e come usarlo nel modo corretto

Al giorno d’oggi con l’abitudine di stare molto tempo al pc o con il collo ricurvo sullo smartphone, i problemi legati alla postura riguardano sempre più persone. Cervicale, mal di schiena, spalle ricurve e gobba sono condizioni che cominciano ad interessare anche i più giovani.

Proprio i più giovani, infatti, negli ultimi anni sono soggetti ad un nuovo tipo di cervicale, chiamato text neck, dovuto proprio all’uso improprio di smartphone, tablet e pc.

Basta pensare al fatto che solo inclinando il collo di appena 15 gradi sui nostri dispositivi elettronici, sovraccarichiamo le vertebre cervicali di ben 12 kili. Questa cattiva abitudine, ripetuta per più ore al giorno nell’arco di un anno può provocare delle lesioni anche gravi alla colonna vertebrale, compromettere la postura e causare forti dolori alla schiena, alle spalle e al collo.

Talvolta l’entità delle lesioni è tale da richiedere l’intervento di un chirurgo ortopedico. Ma cosa fare per correre ai ripari prima che sia troppo tardi? Un aiuto può esserci offerto dal correttore posturale.

In questa guida ti spiegherò nel dettaglio a cosa serve, come si usa e quale scegliere in base alle tue esigenze e alla tua condizione di partenza.

Che cos’è e a cosa serve il correttore posturale?

Il correttore posturale è un busto con fasce elastiche che, tramite trazione, permette di mantenere dritta la spina dorsale e consente di allineare correttamente spalle, schiena e collo.

Può essere utilizzato sia come strumento di prevenzione di determinate condizioni, sia per trattarle. Nello specifico, il correttore posturale è indicato per raddrizzare la schiena e le spalle, porre rimedio alle cosiddette “scapole alate” e per trattare casi lievi di lordosi, scoliosi e cifosi, comunemente chiamata “gobba”.  

Ovviamente, per cifosi, lordosi e scoliosi in stato avanzato non sono uno strumento risolutivo, anche perché in quei casi spesso bisogna passare per la chirurgia ortopedica. Ma possono sicuramente migliore la condizione di partenza e, soprattutto, se utilizzati in maniera consona, evitare che peggiori.

Il correttore posturale permette anche di migliorare gli stati infiammatori che interessano la cervicale, alleviando il dolore e contrastandone la ricomparsa.

I benefici derivanti dall’utilizzo di un correttore posturale sono quindi molteplici e non solo estetici. Questo è in grado, infatti, anche di eliminare il dolore da cattiva postura che interessa la colonna vertebrale, il collo e la testa. È inoltre particolarmente indicato quando si pratica sport, per minimizzare il rischio di infiammazioni o infortuni.  

In commercio esistono tante tipologie di correttore posturale ma non sono tutti uguali, vediamo quindi come scegliere quello che più fa al caso nostro e dove comprarlo.

Correttore posturale: dove compararlo e quale scegliere?

La scelta del correttore posturale dipende dall’uso che ne dobbiamo fare e dalle caratteristiche che vogliamo possieda.

Esistono infatti modelli traspiranti appositamente pensati per l’attività sportiva, modelli poco visibili e discreti, da poter essere utilizzati anche quando si è fuori casa, modelli più comodi ed elastici, idonei a chi mal sopporta cinghie troppo dure e strette, modelli magnetici, che permettono di combinare i vantaggi della terapia posturale con quelli della magnetoterapia e modelli professionali e ortopedici, adatti a trattare anche i disturbi più gravi.

Anche la scelta del negozio dove acquistare il correttore posturale dipende dalle nostre esigenze. Ad esempio, se ne cerchiamo uno indicato per l’attività sportiva possiamo trovarlo da Decathlon, mentre se cerchiamo un correttore posturale ortopedico meglio rivolgersi ad una farmacia.

È però possibile acquistare un correttore posturale di qualsiasi tipo anche online, ma in questo caso meglio rivolgersi a veditori affidabili ed e-commerce autorevoli, come Amazon.

Andiamo ora a scoprire qual è il migliore correttore posturale specifico per ogni tipo di condizione ed esigenza.

Miglior correttore posturale per ogni esigenza

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE SPORTIVO: ATHLITIS

Il correttore posturale Athlitis, indicato sia per uomini che per donne, è appositamente realizzato per mantenere spalle e schiena dritte senza creare fastidi o ridurre i movimenti, per questo motivo è il correttore posturale perfetto da utilizzare durante le attività sportive. Grazie alle sue cinghie elastiche questo correttore posturale si rivela un prodotto morbido e confortevole, che al contempo esercita bene la sua funzione.  L’altezza delle fibbie sulla schiena può essere regolata per adattarsi bene sia ai fisici minuti che a quelli più imponenti. Realizzato in neoprene, traspirante e con doppia barra flessibile per mantenere sempre la parte alta della schiena nella giusta postura.

Disponibile in tre misure di torace, S, da 78  90 cm, L, da 90 a 100 cm ed XL, da 100 a 115 cm.

Pro: comprensivo di manuale d’uso, e-book con esercizi per la postura e fascia elastica per l’allenamento.  

Contro: sconsigliato nei casi di disturbi posturali gravi.

A chi lo consiglio: perfetto per tutte le persone che amano praticare yoga, pilates o semplicemente fare allenamento e vogliono farlo in modo sicuro, senza compromettere la propria postura.

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE PROFESSIONALE E ORTOPEDICO: GIBAUD

Il correttore posturale Gibaud per il sostegno del dorso è un dispositivo medico approvato dal Ministero della Salute (Minsan), adatto a uomini, donne e bambini, particolarmente indicato per prevenire e trattare la cifosi giovanile. Permette di ripristinare la giusta postura di schiena, collo e spalle. È dotato di fibbie posteriori regolabili e cintura anteriore regolabile. Realizzato in poliestere e rivestito in spugna morbida delle zone maggiormente soggette ad attrito. Si tratta di un prodotto estremamente professionale che consente di trattare molte tipologie di difetti posturali nel modo più semplice e comodo possibile.

Disponibile in quattro misure di torace, taglia 0, da 40 a 60 cm, taglia 1, da 60 a 80 cm, taglia 2, da 80 a 100 cm e taglia 3, da 100 a 120 cm.

Pro: utile per trattare gobba e altri problemi legati alla postura scorretta

Contro: nessuno

A chi lo consiglio: ottimo per chi cerca un prodotto professionale in grado di trattare i difetti posturali anche più gravi.

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE MAGNETICO: ACTIVE POSTURE

Active Posture Magnetic Plus è un correttore posturale che oltre a sfruttare la trazione per migliorare la postura e raddrizzare la colonna vertebrale, sfrutta il potere della magnetoterapia per ridurre le tensioni muscolari. È un prodotto che permette di eliminare i dolori alla cervicale, alla schiena, alle spalle e alle gambe. Contribuisce a migliorare la circolazione e ad alleviare anche i dolori di tipo cronico. Questo correttore posturale, inoltre, può essere indossato mentre si dorme e sotto ai vestiti. I 12 magneti sono posizionati in punti strategici lungo tutta la fascia lombare e lungo la schiena, non danno fastidio, non si vedono ed esercitano azione antinfiammatoria e analgesica. Il correttore posturale Active Posture Magnetic Plus è comodo e facile da mettere, realizzato in cotone traspirante e lavabile in acqua fredda. Il suo design semplice ed ergonomico lo rende un prodotto che si adatta a tutti e totalmente unisex.

Pro: sfrutta il potere della magnetoterapia e della trazione per migliorare la postura ed eliminare i dolori anche cronici. Ottimo rapporto qualità/prezzo.

Contro: acquistabile solo sul sito ufficiale del produttore.

A chi lo consiglio: adatto a chi cerca un prodotto che possa eliminare il dolore velocemente e al contempo ristabilire una corretta postura.

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE INVISIBILE: ANOOPSYCHE

Il correttore posturale Anoopsyche offre comfort, discrezione e traspirabilità. Realizzato solo con materiali di ottima qualità che consentono di indossarlo anche sotto i vestiti, rendendolo completamente invisibile. Il cotone morbido con il quale è realizzata la tracolla non lascia segni sulla pelle e non fa pressione sulle spalle. La tracolla e i cinturini sono regolabili, per adattarsi bene a donne, uomini e adolescenti e svolgere il loro lavoro al meglio. Questo correttore posturale permette di riallineare schiena, spalle e collo, migliorare la gobba e alleviare i dolori da cattiva postura. Resistente e compatto, ideale da indossare in ufficio o durante delle lunghe passeggiate.

Disponibile in quattro misure di torace, S, da 80 a 75 cm, M, da 70 a 85 cm, L, da 80 a 95 cm e XL da 90 a 105 cm.

Pro: completamente invisibile sotto i vestiti, unisex e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo.

Contro: elastici leggermente ruvidi sotto le ascelle, ma insieme al correttore posturale vengono forniti anche dei cuscinetti da applicare in quella zona per alleviare la sensazione di fastidio.

A chi lo consiglio: perfetto per chi cerca un correttore posturale da poter utilizzare fuori e dentro casa senza disagio.

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE COMODO ED ELASTICO: BEWATER

Bewater è un correttore posturale sviluppato da una startup italiana e pensato per essere utilizzato sia in ufficio che mentre si fa sport. Il punto forte di questo correttore posturale è la sua comodità e semplicità d’uso, oltre al fatto che risulta davvero molto discreto e poco visibile sotto i vestiti. Il tessuto è elastico, traspirante e si adatta bene al corpo, raddrizzando la schiena, le spalle e il collo, riducendo la gobba e migliorando la postura già dopo poche settimane di utilizzo. È un prodotto ortopedico certificato CE/FDA (dispositivo medico 1) realizzato per donne, uomini e ragazzi. La startup offre, inoltre, un servizio di assistenza post-vendita, dimostrando di avere a cuore la soddisfazione dei propri clienti.

Il prodotto viene fornito con un kit che comprende il correttore posturale, un libretto di istruzioni, due paraspalle, una fascia elastica e un e-book scaricabile con dritte sulla postura ed esercizi per migliorarla.

Pro: prodotto comodo, leggero, discreto e certificato. Rapporto qualità/prezzo elevato.

Contro: odore di plastica che però tende a svanire dopo alcuni giorni di utilizzo. Non utilizzabile per problemi gravi di postura.

A chi lo consiglio: idoneo a chi non ha problemi troppo accentuati di postura e vuole un prodotto comodo e facile da utilizzare in ogni situazione.

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE ECONOMICO: DREAMFIT

Dreamfit è un correttore posturale realizzato in neoprene comodo, facile da utilizzare e indossabile anche sotto i vestiti. Si adatta bene al corpo, grazie agli strappi regolabili, e non limita i movimenti. Può essere indossato tutto il giorno senza creare irritazioni o disagi. Il prezzo è davvero molto basso e le sue caratteristiche lo rendono un buon prodotto, sicuramente non professionale, ma adatto a chi desidera avere un supporto che ricordi di mantenere una postura corretta. Insieme al correttore posturale la casa produttrice fornisce anche un libro/corso di ginnastica posturale con un programma della durata di 28 giorni che impegna solo 15 minuti al giorno. Adatto per l’utilizzo in ufficio e per lo sport.

Pro: prezzo molto più basso rispetto alla media e prodotto discreto.

Contro: materiale poco traspirante.

A chi lo consiglio: il prodotto perfetto per chi non ha problemi gravi di postura e cerca un correttore posturale a buon mercato.

MIGLIOR CORRETTORE POSTURALE INTELLIGENTE UPRIGHT GO 2

Il correttore posturale perfetto per chi predilige i prodotti hi-tech e vuole monitorare la postura sul proprio smartphone tramite l’apposita app scaricabile sia per iOS che per Android. Upright Go 2 può, infatti, essere utilizzato in due modalità, training-addestramento, durante la quale il correttore ci avvisa con una vibrazione quando stiamo perdendo la postura corretta, e tracking, con la quale possiamo monitorare le nostre abitudini di postura e capire quando e come tendiamo ad assumere una postura scorretta. Non si tratta quindi di un dispositivo invasivo, non c’è nessun elastico che tira o fibbia che stringe, solo un dispositivo da collocale sotto al collo verticalmente rispetto alla spina dorsale che, una volta calibrata la nostra postura corretta, ci avvisa quando non la stiamo mantenendo. Il dispositivo si ricarica grazie al comodo cavetto USB e si collega allo smartphone con bluetooth.

Pro: permette di educarci al mantenimento di una buona postura senza costringerci a tenerla con nessun tipo di busto.

Contro: può essere utilizzato solo da chi non ha già problemi di postura come gobba o scoliosi.

A chi lo consiglio: il prodotto perfetto per i teenagers e i ragazzi che passano molto tempo al pc o con lo smartphone tra le mani per educali alla postura corretta senza stressarli con un vero e proprio busto.

Come indossare e usare il correttore posturale

Per ottenere tutti i benefici derivanti dal suo utilizzo è importante capire come indossare ed usare nel modo più idoneo il correttore posturale.

Per indossare il correttore posturale nel modo giusto ti consiglio di seguire questi 5 semplici step:

Step 1: slega tutti i passanti e appoggia il correttore posturale su un piano con il lato interno rivolto verso di te.

Step 2: fai passare il tirante di destra nel passante di destra, se c’è del velcro, deve essere rivolto verso di te, fai la stessa cosa con il tirante di sinistra.

Step 3: indossa il correttore come se fosse uno zaino

Step 4: mantenendo la postura dritta, stringi i tiranti di destra e sinistra allo stesso modo, in maniera simmetrica.

Step 5: applica la stretta finale ai tiranti, non deve essere eccessiva e bloccare la circolazione ma deve solo esercitare una leggera trazione, senza generare troppo fastidio o irritare la pelle.

Affinché il correttore posturale sia efficace per migliorare la postura è importante, inoltre, che venga tenuto quanto basti per esercitare la sua azione correttiva ma non eccessivamente. In genere per i primi giorni un arco di tempo variabile dai 10-15 minuti è sufficiente. Dopo di che il tempo in cui si indossa potrà essere aumentato a 30 minuti e fino ad un massimo di 3 ore, salvo diversa indicazione della casa produttrice.

Indossare il correttore posturale per troppo tempo senza far abituare il corpo alla nuova postura, seppur corretta, può causare un peggioramento dei sintomi dolorosi che accompagnano alcune condizioni derivanti dalla postura scorretta. Meglio andare con calma e addestrare il nostro corpo gradualmente.

Correttore posturale: opinioni e parere medico

Sulle diverse tipologie di correttore posturale le opinioni degli acquirenti e il parere medico tendono a variare anche di molto. Ciò dipende in prima istanza dal problema posturale di partenza e in seconda dal tipo di correttore del quale si sta parlando.

Come già detto, infatti, non tutti i dispositivi per correggere la postura sono efficaci allo stesso modo e non tutti agiscono in maniera uguale sui diversi disturbi della postura.

Molti correttori posturali non sono presidi medici o ortopedici e quindi per patologie gravi come la scoliosi o la cifosi in stadio avanzato, non fanno molto. Nei casi gravi è sempre opportuno rivolgersi a ortopedici qualificati ed evitare il fai da te per non peggiorare la propria condizione.

Inoltre, se da una parte i correttori posturali ci aiutano a mantenere la giusta postura, utilizzarli troppo spesso e per troppo tempo può portare i muscoli della schiena, del collo e dalla zona lombare ad atrofizzarsi. Per questo motivo è sempre necessario attenersi scrupolosamente alle indicazioni della casa madre per quanto riguarda il tempo di utilizzo del correttore e non fare di testa propria.

L’uso dei correttori posturali con il fai da te è quindi raccomandato solo quando le condizioni di partenza sono poco invalidanti, nei casi di cifosi o scoliosi appena pronunciate, nei casi di cervicali non infiammate al momento dell’utilizzo o nei casi in cui il lavoro che si svolge comporta il mantenimento di una postura errata e si desidera semplicemente prevenire tali disturbi.

Oltre ad utilizzare correttori posturali per mantenere la giusta postura ed evitare problemi a collo, spalle e schiena, è opportuno evitare di fare alcuni errori che, senza volerlo, commettiamo quasi ogni giorno. Vediamo quindi quali sono i 5 errori da evitare se vogliamo mantenere la colonna vertebrale nella sua giusta posizione.

Cattiva postura: i 5 errori da evitare

All’inizio di questa guida abbiamo parlato di text neck e problemi di postura derivanti dall’uso improprio di smartphone e pc. Ma queste non sono le uniche condizioni che possono peggiorare la nostra postura. Ci sono, infatti, abitudini scorrette che giorno dopo giorno gravano sulla nostra spina dorsale e con il passare degli anni ci portano a sviluppare gobba, spalle asimmetriche, dolori lombari e cervicali.

Tra queste, le 5 peggiori sono:

Stare seduti troppo spesso con le gambe accavallate, le gambe accavallate alterano la posizione del bacino e delle spalle e, alla lunga, possono portare a sviluppare asimmetrie della spina dorsale.

-Portare zaini e borse troppo pesanti, uno zaino troppo pesante portato sulle spalle tende a favorire lo sviluppo della gobba, mentre le borse adagiate su un’unica spalla, a lungo andare, portano ad asimmetrie delle spalle.

-Scaricare il peso su una solo gamba quando si sta alzati, anche quest’altra cattiva abitudine può portare a sviluppare asimmetrie in spalle e bacino.

-Piegarsi senza flettere le gambe, così facendo si sovraccarica la zona lombare con conseguenti dolori e problemi alla schiena.

-Utilizzare troppo spesso i tacchi alti, i tacchi alti alterano la corretta postura della schiena, aumentando la curvatura lombare, e possono portare, se utilizzati quotidianamente, a problemi alla colonna vertebrale.

Correttori posturali: domande frequenti

I correttori posturali fanno male? I correttori posturali se utilizzati nel modo giusto e per il giusto periodo di tempo, sono dispositivi totalmente sicuri.

Il correttore posturale funziona davvero? In linea generale i correttori posturali funzionano, ovviamente la loro efficacia dipende dal tipo di correttore posturale e dalla patologia di partenza. Nei casi più gravi di cifosi, lordosi e scoliosi è sempre necessario richiedere l’intervento di un ortopedico.

Quando indossare il correttore posturale? Il correttore posturale può essere utilizzato in base allo scopo per il quale è stato progettato, mentre si fa sport, in ufficio, sul divano, quando si cucina, mentre si fanno le faccende domestiche e in alcuni casi anche mentre si dorme.

Si può dormire con il correttore posturale? Alcuni modelli di correttori posturali possono essere tenuti per tutta la notte ma è necessario che sia ben specificato sulle istruzioni d’uso della casa produttrice.

Come lavare il correttore posturale? Generalmente il correttore posturale deve essere lavato a freddo, meglio se a mano e non strizzato troppo, per evitare di comprometterne la forma. Non vanno inoltre mai stirati.

Qual è il prezzo di un correttore posturale? Il prezzo di un correttore posturale oscilla dalla decina di euro fino ad arrivare anche ai 70-80 euro, in base al modello, alla certificazione, all’uso per il quale è stato pensato, ai materiali utilizzati per realizzarlo e alla casa produttrice.

Quante ore al giorno posso usare il correttore posturale? Per i primi giorni è sempre bene utilizzare il correttore posturale per una decina di minuti e solo successivamente aumentare il tempo in cui lo si indossa. I benefici comunque cominciano ad avvertirsi dopo almeno 30 minuti di utilizzo al giorno.

Quanto tempo ci vuole per raddrizzare la schiena con il correttore posturale? dopo le prime 3 settimane di utilizzo il cervello ha già acquisito e memorizzato la nuova postura, tuttavia, per raddrizzare una schiena particolarmente storta può essere necessario anche un anno, in quanto muscoli, legamenti ed ossa devono rimodellarsi secondo la nuova corretta postura.

Come capire se ho bisogno di un correttore posturale? Un correttore posturale serve non solo a trattare disturbi della postura, ma anche e soprattutto a prevenirli. Quindi se svolgi un lavoro che ti costringe a stare molte ore in piedi o seduto anche se non hai ancora sviluppato problemi di postura, è consigliato utilizzare un correttore posturale che ti impedisca di averne in futuro.

Come capire se ho la schiena storta? Per capire se la tua schiena è dritta o storta mettiti difronte ad uno specchio con le braccia lungo il corpo e osserva:

-se la tua testa è inclinata più da un lato

-se una delle tue spalle è più alta rispetto all’altra

-se i tuoi fianchi sono ruotati verso destra o verso sinistra

-se lo spazio tra le braccia e il corpo non è uguale in entrambi i lati

-se le mani cadono ad altezze differenti

Se la risposta è affermativa anche solo ad una di queste condizioni la tua schiena non è dritta.

Hai già provato un correttore posturale? Facci sapere cosa ne pensi e come ti sei trovato lasciandoci un commento!

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